Ragusa, Comibleo: a Ibla pochi contenitori per i rifiuti
Con l’arrivo delle festività natalizie, quando si prevede di registrare un incremento dei consumi nella ristorazione e nei pubblici esercizi, Ibla ha bisogno di maggiore attenzione per evitare che si registrino episodi come quelli che, purtroppo, hanno reso più problematica la gestione del contenimento dei sacchi della spazzatura, soprattutto per quanto riguarda la frazione organica. E’ quanto evidenzia il Comibleo, il comitato spontaneo di residenti della città antica, che prova a guardare avanti e, soprattutto, a lanciare buoni consigli all’indirizzo dell’Amministrazione comunale affinché adotti i provvedimenti del caso. “Già tempo addietro – commentano da Comibleo – abbiamo sottolineato che la presenza dei contenitori che mascherano la presenza dei sacchetti dei rifiuti, realizzati in legno per meglio contestualizzarli con la presenza dei monumenti barocchi, non risulta essere sufficiente. Gli stessi sacchetti, infatti spesso e volentieri non solo strabordano dai contenitori sino a finire a terra ma addirittura hanno determinato un’azione rispetto a cui si è registrata la rottura della parte sommitale dei contenitori in questione, dando vita alla presenza indesiderata di sacchi di spazzatura oltre ogni minima decenza. Tutto questo non ha senso, tra l’altro, a due passi dalla chiesa delle Anime sante del Purgatorio piuttosto che in prossimità dell’asilo Marini. Ecco perché chiediamo che si possa provvedere per tempo all’installazione di altri contenitori così da aumentare la capienza della disponibilità effettiva. Soltanto così possiamo, forse, sperare di evitare il ripetersi di disagi ambientali con cui i residenti, negli ultimi mesi, si sono visti costretti a fare i conti. Lo ripetiamo: si rende necessario procedere ora per far sì che, a cavallo delle festività natalizie, ci si trovi il più possibile pronti. Altrimenti, si rischia di dovere fare i conti di nuovo con le solite problematiche e non sarebbe giusto per i cittadini ma anche per i visitatori”.