Maratona di Palermo, 'parla' keniano: vincono Kiptoo e Jackline Jeptanui
Fredrick Kipkosgei Kiptoo è il vincitore della 27^ edizione della Maratona di Palermo: Il keniano ha chiuso con il tempo di 2h16'44" precedendo il connazionale Njiru Bonface Fundi (2h25'45). Terzo il piemontese (Cuneo) Andrea Aragno con il tempo di 2h32'20". Ritirato per infortunio Kiura Denis Mugendi.
Gara regolare per il keniano che chilometro dopo chilometro ha fatto il vuoto alle sue spalle, per il più bello degli arrivi, sorridente e a braccia alzate. "Bellissimo vincere, ma rivincere è ancora più bello - ha detto Kipkosgei - percorso diverso da quello dello scorso anno, non meno impegnativo. Adesso mi godo questo successo in questa bellissima città". Primo dei siciliani il mazarese Pietro Paladino (Polisportiva Team Francesco Ingargiola) con il tempo di 2h50'55.
Successo keniano anche tra le donne con Jackline Jeptanui (2h38'44"), quinto tempo assoluto di sempre fatto registrare nelle 27 edizioni della maratona di Palermo. Secondo posto per la ligure Denise Zacco (Runcard) 3h05'21. Terza e prima delle siciliane, una strabiliante Simona Sorvillo della Trinacria Palermo, che ha recuperato tantissimo nella seconda parte della gara: per lei il crono a 3h25'16.
Spettacolo nella mezza maratona, al maschile vittoria di Diakite Soumalia (ASD Agex). Devastante la sua progressione (ha viaggiato insieme ai keniani nei primi chilometri) poi un calo nella seconda parte della gara e la chiusura in solitaria, con il tempo di 1h08'59.
Al femminile splendida prova della mazarese Letizia Sucameli (Polisportiva Atletica Mazara) che ha dapprima staccato le avversarie e poi è andata a vincere, lacrime agli occhi, con il tempo di 1h30'47.
Nella gara a staffette, novità di quest'anno, velocissima la prima classificata con il quartetto composto da Cimò, Di Bella, Gallì e Primavera che ha chiuso in 2h34'37.
Al traguardo, per il più commovente degli arrivi, anche Silvia Furlani; l'atleta affetta da sclerosi multipla ha affrontato con successo la distanza della mezza maratona, accompagnata da due podisti palermitani e le Pink Ambassador di Fondazione Umberto Veronesi che si sono divise mezza maratona ed una distanza minore di circa otto chilometri.