Calcio di Eccellenza, riscatto del Siracusa a spese del Taormina: finisce 3 a 1 e gli aretusei si avvicinano alla vetta
Siracusa 3
Taormina 1
ASD Siracusa Calcio 1924: Genovese, Ababei (37’ st Manservigi), Maimone, Greco, Porcaro, Cianci, Montagno (28’ st Mascara), Schisciano (19’ st Palmisano), Belluso (10’ st Guerci), Ricca (29’ st Santapaola), Savasta. A disposizione Giordano V., Magro, Giordano C., Fiorentino. All. Fabiano.
ASD Città di Taormina: Cirnigliaro, Viscuso (14’ st Biondi), Godino, Le Mura, Echeverria, Trovato, Assenzio (35’ st D’Amico), Ferraù (15’ st Famà), Cannavò, Lucarelli, Biondo. A disposizione Giuffrida, Quintoni, Di Natale, Giorgetti, Gulli, Pantano. All. Coppa.
Arbitro: Scarati di Termoli.
Assistenti: Cracchiolo e Cono di Palermo
Reti: 10’ pt Belluso, 9’ st Montagno, 27’ st Ricca, 41’ st Biondi.
Note: Ammoniti Ababei, Porcaro, Cianci, Schisciano, Belluso, Mascara, Viscuso, Cannavò e Famà. Recupero 1’ e 5’. Presenti circa 700 spettatori. In tribuna il co-presidente e main sponsor del Siracusa, Alessandro Ricci insieme alla sua famiglia
Pronto riscatto. Il Siracusa ne fa tre al Taormina e “dimentica” Modica. La quarta vittoria nel campionato di Eccellenza proietta gli azzurri ad un solo punto dal gruppone di testa formato da quattro squadre. Mister Mascara (in gradinata per squalifica) schiera Belluso al posto dello squalificato Ficarrotta e l’ex Ragusa timbra subito il cartellino approfittando di un errato retropassaggio di Ferraù. Il 9 di casa si fionda sulla sfera, anticipando difensore e portiere avversario e portando subito avanti i padroni di casa. Il Siracusa insiste e al 17’ Montagno (in campo in condizioni non ottimali per via di un infortunio muscolare accusato nel riscaldamento) supera in dribbling un paio di difensori avversari, entra in area ma calcia a lato. Il Taormina prova a reagire e, dopo una grande parata di Genovese su tiro ravvicinato di Cannavò, al 36’ va in gol ma l’arbitro annulla per fuorigioco.
Il Siracusa raddoppia in apertura di ripresa: Belluso sradica la sfera dai piedi di un avversario e serve in verticale Savasta, che entra in area e gli restituisce il pallone. Il tiro viene respinto dal portiere, ma Montagno, che aveva seguito l’azione, ribadisce in rete da posizione ravvicinata. Al 27’ Ricca chiude la gara, con il gol del 3-0. Un quarto d’ora dopo, D’Amico accorcia le distanze per il 3-1 finale. Per gli azzurri è la quarta vittoria in campionato su sei partite disputate.