Sotto controllo il rogo alla Ecomac di Augusta: fuoco provocato da fulmine
Un imponente incendio ha colpito l’impianto dell’Ecomac di Augusta, un’azienda specializzata nello smaltimento di rifiuti in provincia di Siracusa.
A detta dei tecnici ad andare in fiamme è stato del “materiale plastico” di varia natura finito in combustione. La puzza di bruciato è forte e il vento della sera l’ha sospinta sino a Siracusa dove il sindaco Francesco Italia, dopo quelli di Augusta e Priolo, ha invitato la popolazione a tenere porte e finestre precauzionalmente chiuse.
L’incendio è scoppiato attorno alle 17 di ieri nel deposito di rifiuti speciali non pericolosi della Ecomac. Sarebbe stato un fulmine a dare origine al tremendo rogo nella zona ex ASI, vicino all’area industriale di Augusta. L’alta colonna di fumo nero e denso si è stagliata per tutto il pomeriggio sopra la contrada megarese ed è rimasta visibile a chilometri di distanza, tra la preoccupazione dei residenti e le prime indicazioni delle autorità che non vanno però oltre alla generale precauzione del tenere porte e finestre chiuse.