Commercio, a Bagheria il Comune premia attività storiche
Otto attività commerciali di Bagheria (Pa), presenti nel territorio da oltre 50 anni e che fanno parte ormai della storia e dell'identità della città, hanno ricevuto a Villa Butera il riconoscimento, da parte dell'amministrazione comunale, di "Negozi storici di Bagheria", che ha istituito il premio che di anno in anno verrà attribuito .
Sono la Trattoria Don Ciccio, il Bar Carmelo, la Gioielleria Scaduto, l'Antica Focacceria dal 1856, la Tabaccheria Salerno, L'Agricola Cirafici, l'Antico Forno Ragusa e Peppino Brunetto Srl.
Le aziende selezionate, oltre ad avere un encomio da parte del Comune, riceveranno come premio un'opera d'arte realizzata da un artista bagherese ogni anno diverso. Quest'anno il premio è stato realizzato dalla ceramista Mirella Pipia. Le aziende premiate, inoltre, verranno inserite di anno in anno nel portale online "Negozi Storici Bagheria" che racconterà attraverso informazioni e foto d'epoca la storia del commercio a Bagheria.
"Sono imprenditori - si legge in una nota dell'amministrazione comunale - che hanno avuto la capacità e la forza di sapersi rinnovare per stare sul mercato, sempre al passo con i tempi e senza perdere di vista il legame con la tradizione e che rispecchiano l'identità bagherese e l'unicità culturale".
Nei mesi scorsi è stato effettuato un primo censimento per identificare tutte le realtà presenti che hanno il requisito dei 50 anni anche non continuativi, che oltre ad essere patrimonio economico e commerciale, rappresentano anche un patrimonio culturale e turistico. "Sono attività commerciali espressione di tanta professionalità e hanno sempre prodotto benessere per Bagheria, anche a favore dei dipendenti, dell'indotto e dei prodotti che non si fermano solo a Bagheria ma viaggiano nel mondo", sottolinea il sindaco Filippo Maria Tripoli. Padre di tutti i negozi di Bagheria la nota "Putia" del poeta Ignazio Buttitta, che non poteva non essere ricordata dal nipote Ignazio Buttitta: "I negozi hanno più valenze, non solo commerciale e motore economico ma sono tessuto connettivo per la comunità, luoghi di incontro e di coesione della comunità "baariota", dunque, hanno una rilevanza socio-culturale".