Elon Musk e le criptovalute
Chi non conosce Elon Musk alzi la mano. Si tratta di uno dei personaggi più influenti nel mondo finanziario, un visionario che ha finanziato progetti moderni e all'avanguardia come Tesla e Space X, compagnia che punta a raggiungere il pianeta Marte. Elon Musk, però, è anche un investitore, con un nutrito seguito sulla piattaforma social Twitter e che, tramite i suoi messaggi, può influenzare immediatamente decine di migliaia di persone, intervenendo pertanto anche se non in modo diretto sui mercati finanziari.
Come ha deciso di usare questo potere Elon? Potete immaginarlo: per orientare la spesa degli utenti nel mondo delle criptovalute. In tempi non sospetti aveva sottolineato come avesse intenzione di acquistare un milione di dollari in Bitcoin, cosa che, di conseguenza, aveva fatto schizzare in alto il valore della valuta del 10%, niente male per un semplice tweet, no? Magari seguendolo anche tu hai immediatamente acquistato criptovalute, ma lo hai fatto con gli strumenti giusti? Alcuni utilizzano la piattaforma Bitcoin Up, su cui è possibile registrarsi gratuitamente, però prima di spendere denaro forse è meglio se cerchi di comprendere meglio il quadro complessivo del piano di Elon.
Elon Musk non solo ha così aumentato il valore di Bitcoin, ma anche la compagnia Tesla di cui era CEO vide un incremento notevole del valore di mercato. Che fosse quindi un test per vedere effettivamente fin dove poteva spingersi? Elon d'altronde è un uomo con lo sguardo volto al futuro, sempre attento alle innovazioni e in grado di spostare l'asticella un po' più in alto.
Elon Musk e Dogecoin
Da molti considerata una valuta meme, ovvero una valuta creata per scherzo, in realtà Dogecoin ha visto un aumento sostanziale nel 2021 e anche a inizio 2022 sembra promettere bene, con un incremento del 15% quando Elon Musk con un tweet ha annunciato che gli utenti avrebbero potuto utilizzare questa crypto per gli acquisti legati a Tesla (cosa poi verificatasi).
Il primo tweet di Elon in relazione a Dogecoin è datato 20 dicembre 2020, quando twitti "Una parola: Doge", con questa semplice frase fece aumentare il valore della crypto del 20%. Successivamente nel febbraio 2021 aggiunse: "Dogecoin è la crypto della gente", portando un aumento di valore del 40% circa.
Il vero scopo di Elon Musk
Ma dunque, cosa ci guadagna Elon nell'influenzare in questo modo l'andamento delle crypto? Possiamo dedurre da alcune considerazioni che si è lasciato sfuggire su twitter e durante le interviste, durante le quali Musk ha sottolineato come al momento siano pochi oligarchi a controllare tutti i flussi di denari.
Il CEO di Tesla identifica dunque un problema nella poca trasparenza finanziaria, vedendo le crypto come un modo per le persone di affrancarsi da questo controllo. Ma non bisogna considerarlo necessariamente un paladino della giustizia, un novello Robin Hood, d'altronde è pur sempre un imprenditore che ha come obiettivo primario il guadagno. Possedendo egli stesso una notevole quantità di Dogecoin, facendo in modo che la moneta diventi più popolare aumenterà esponenzialmente anche i propri guadagni.
Influenzare i mercati è legale?
In linea di massima, influenzare i mercati non è un'operazione legale, anche se molti lo fanno da sempre (i primi nomi a venire in mente sono Warren Buffet e Ray Dalio), muovendosi in aree grigie della legislazione. Elon Musk si muove proprio in queste ultime, infatti molti esperti del settore dicono che si tratta indubbiamente di mosse da irresponsabili, anche se non necessariamente illegali.
Ma quindi, se sei un follower di Musk e leggi uno dei suoi tweet devi fidarti o meno? Io ti direi di andarci molto cauto, evita di cadere in isterismi di massa, rischi infatti di acquistare delle criptovalute senza avere una profonda conoscenza del settore, un modo di muoversi molto pericoloso, che potrebbe portarti a perdere tutti i tuoi risparmi. Dico davvero, non si scherza con il mondo delle criptovalute e bisogna essere pronti a investire solo quanto si è disposti a perdere.
Elon Musk è stato anche accusato di promuovere consigli finanziari legati a una bolla economica che potrebbe esplodere da un momento all'altro (ovvero quella delle criptovalute), ma si tratta davvero di una bolla? Molti sperano che sia così, un po' perché non hanno investito in tempo e un po' perché magari si sentono minacciati dall'avanzare di un nuovo modo di concepire i mercati, tuttavia la breve (per ora) storia delle criptovalute ci ha insegnato che la volatilità è un fattore con cui convivere fino a quando queste non diverranno una vera e propria costante delle interazioni e dei pagamenti quotidiani. Siamo ancora ben lontani da questo punto, ma ci stiamo avvicinando in modo costante.
Bada bene, non ti sto consigliando di investire in Bitcoin o altre valute. Se proprio vuoi, prima di lanciarti nel mondo del trading, ti invito a informarti quanto più possibile in merito, leggendo notizie sulle crypto a cadenza quotidiana, inizierai così a capire gli andamenti di mercato e potrai anche comprendere meglio il sistema su cui si basano, come la blockchain. Investire senza conoscenza vuol dire giocare d'azzardo, cosa che dovrebbe essere evitata a prescindere.