La guerra in Ucraina, il sindaco di Priolo: "La Lukoil va sequestrata"
La guerra in Ucraina non si ferma, l'armata russa continua nei bombardamenti e l'Unione Europea continua a stringere le sanzioni contro Putin. C'è una proposta choc del sindaco di Priolo Pippo Gianni durante una convention politica a Melilli. Pippo Gianni ha scritto una lettera al premier Mario Draghi. Il primo cittadino , partendo dal probabile embargo del petrolio dalla Russia, dà la sua ricetta sullo stabilimento della Lukoil di Priolo, con mille posti di lavoro a rischio. "Se anche in Italia già da tempo è iniziato il sequestro dei patrimoni degli oligarchi russi, stessa sorte deve seguire la Lukoil, almeno fino a quando il management è russo. Va nominato un Commissario che continua a mandare avanti l'azienda e con l'obbiettivo di vendere la Lukoil ad altri imprenditori".