Migranti, in 113 da undici giorni sulla Geo Barents
"Dopo 11 giorni dal loro salvataggio, le 113 persone a bordo della Geo Barents sono ancora in attesa di un porto sicuro in cui sbarcare".
Lo afferma Fulvia Conte, del team Sar a bordo della nave di Medici Senza Frontiere impegnata in un'operazione di soccorso e salvataggio di migranti nel Mediterraneo.
"Il 29 marzo - ricorda l'operatrice di Msf - queste persone hanno rischiato la vita in mare per fuggire dall'inferno libico, hanno passato ore in mare e quando siamo arrivati per soccorrerli la barca su cui viaggiavano stava già imbarcando acqua. Molti sono caduti in acqua e hanno rischiato di affogare, mentre alcune persone sono svenute e hanno avuto bisogno di essere soccorse con l'ossigeno. Cosa sarebbe successo se non fossimo arrivati in tempo? Altre 113 vite si sarebbero sommate alle oltre 100 vite perse nel Mediterraneo solo nell'ultima settimana".
"Abbiamo a bordo minori - sottolinea Fulvia Conte - persone che presentano segni di abusi e torture subiti in Libia, che ci raccontano di aver provato a fuggire da quell'inferno più di una volta e di aver rischiato la vita pur di non tornarci. Dov'è l'accoglienza e la solidarietà verso chi fugge da guerra e violenza di cui parlano i leader Europei, tra cui quello italiano, mentre per queste persone non c'è ancora un porto sicuro?".