Ucraina, trovati 300 corpi in fossa comune a Bucha
"Ci sono quasi 300 persone sepolte in 'fosse comuni' a Bucha fuori Kiev, ha detto il sindaco della città a nord-ovest della capitale ucraina, appena liberata dall'occupazione russa.
Si contano quattro feriti dopo le proteste a Enerhodar, nel sud dell'Ucraina, che sono state disperse con la forza dagli occupanti russi. Lo ha riferito il difensore civico per i diritti umani Lyudmila Denisova, affermando che alcuni dei feriti sono gravemente ustionati. Denisova - riferisce la Bbc - ha aggiunto che i russi hanno aperto il fuoco sui residenti ed alcuni sono stati arrestati. In precedenza erano stati diffusi dei video che mostravano i cittadini di Enerhodar, che ospita il principale impianto nucleare d'Europa, fuggire dopo delle esplosioni avvertite in una piazza.
Ed è stato trovato morto il fotoreporter ucraino Maxim Levin, scomparso da 20 giorni su linea del fronte. Levin, 41 anni, ucciso da due colpi, è il sesto giornalista rimasto ucciso in Ucraina dall'inizio della guerra. Del suo compagno di viaggio e collega di Maxime Lavin, il fotografo Oleksiy Chernyshov, non si hanno invece notizie.