"Sono delusa", Paola Lonero non corre più a sindaca di Solarino
Meno uno. Salta la candidatura a Solarino di Paola Lonero. Così restano in tre i successori di Seby Scorpo. L'outsider Paola Gozzo, Peppe Germano e Salvatore Oliva. La decisione della rinununcia di Paola Lonero era nell'aria. E' stata la stessa candidata ad annunciarlo con una nota che ha scritto sul suo profilo social. "Cari concittadini, è con una certa emozione che mi accingo a scrivere questo comunicato con il quale vi informo della mia decisione di rinunciare a concorrere per la carica di Sindaco - scrive - Emozione frutto di una ridda di sentimenti contrastanti: delusione, gioia, serenità e coerenza. Delusione per non aver portato a termine un impegno che avevo preso con gli amici che mi hanno cercata e che mi hanno sostenuta fino ad oggi, ma la mia interpretazione di come si dovrebbe amministrare la "res pubblica" è lontana anni luce da quella di molti, purtroppo, che intendono l'impegno politico come un mezzo per soddisfare le proprie mire o anche, semplicemente il proprio ego! Non è accettabile sentirsi dire che si è disposti a perdere pur di non fare vincere Tizio o Caio, non è accettabile sentirsi chiamare il giorno prima con aggettivi di assoluto affetto e stima, salvo poi, l'indomani chiudere accordi con altre coalizioni. Non è accettabile.... e comunque io non accetto di rischiare divenuta Sindaco, di non poter amministrare come ritengo sia giusto e doveroso. Gioia a seguito degli attestati di stima di tanti di voi che, spontaneamente, mi hanno fermata..... per strada, al mercato, piuttosto che in pizzeria o all'uscita dalla Chiesa dichiarandomi la loro volontà di sostenere la mia candidatura! Serenità perché non sono stata io ad autocandidarmi, sono stata cercata e non ho mai avuto l'assoluta, spasmodica necessità di dimostrare alcunché a chissà chi è chissà perché! Coerenza con me stessa, innanzitutto, perché non abbandono del tutto la competizione elettorale: ho dato la mia parola a delle persone che stimo e che giudico amiche e la mantengo: con un altro ruolo, quello che sia, perché per me non è un problema di sedie o poltrone, ma d'impegno sociale".