Covid, Comune di Palermo: diminuiti i ricoveri in terapia intensiva
"Nella settimana appena conclusa in Sicilia si è registrato un nuovo aumento del numero dei nuovi positivi, che la settimana scorsa erano tornati a crescere dopo quattro settimane.
Negli ospedali sono aumentati i ricoveri ordinari, ma sono diminuite le persone in terapia intensiva e anche i nuovi ingressi in terapia intensiva".
Lo rende noto l'Ufficio statistica del comune di Palermo. Nella settimana appena conclusa i nuovi positivi in Sicilia sono 48.851, il 16,0% in più rispetto alla settimana precedente. E' cresciuto anche il rapporto fra tamponi positivi e tamponi effettuati, passato dal 18,9% al 20,9%. Il numero degli attuali positivi è aumentato del 3,8%, passando da 228.192 a 236.862, 8.670 in più rispetto alla settimana precedente. Le persone in isolamento domiciliare sono 235.924, 8.627 in più rispetto alla settimana precedente. I ricoverati - dice il comune di palermo, sono 938, di cui 60 in terapia intensiva. Rispetto alla settimana precedente sono aumentati di 43 unità (i ricoverati in terapia intensiva sono invece diminuiti di 6 unità). Nella settimana appena conclusa si sono registrati 27 nuovi ingressi in terapia intensiva (il 28,9% in meno rispetto ai 38 della settimana precedente). Il numero dei guariti (659.048) è cresciuto di 40.167 unità rispetto alla settimana precedente. La percentuale dei guariti sul totale positivi è pari al 72,8% (72,2% domenica scorsa). Il numero di persone decedute segnalato nella settimana è pari a 123 (3 in più rispetto alla settimana precedente).
Complessivamente le persone decedute sono 9.860, e il tasso di letalità (deceduti/totale positivi) è pari all'1,1% (come la settimana scorsa). I ricoverati complessivamente rappresentano lo 0,4% degli attuali positivi (i ricoverati in terapia intensiva meno dello 0,1%). Rispetto alla corrispondente settimana di un anno fa, i nuovi positivi sono passati da 5.032 a 48.851 (+870,8%), i ricoverati da 876 a 938 (+7,1%), i ricoverati in terapia intensiva da 125 a 60 (-52,0%), i nuovi ingressi in terapia intensiva da 57 a 27 (-52,6%), i decessi da 86 a 123 (+43,0%)".