Una doppietta di Lele Catania non basta al Siracusa per battere il Palazzolo ( 3 - 3)
l Città di Siracusa pareggia a Palazzolo. Gara ricca di gol ed emozioni nonostante il freddo pungente e il vento forte. Scordino tra i pali sostituisce lo squalificato Saitta e al 3’ è già costretto a raccogliere la sfera in fondo al sacco: il destro a giro di Diallo dal limite risulta infatti imparabile. Gli azzurri (con Rossitto e Mascara a sostegno di Catania in avanti) provano a reagire e al 13’ arriva il pari, realizzato da Catania che, su lancio di Cannone, batte Farina in diagonale, raggiungendo Pannitteri a quota 68 gol nella classifica degli azzurri più prolifici di sempre. Passano pochi minuti e gli ospiti ribaltano il punteggio: Catania calcia forte dal limite, Farina respinge in tuffo e Mascara ribadisce in rete. Al 22’ lancio di Giordano per Rossitto, che mette giù, avanza e calcia sul primo palo, trovando la deviazione in angolo di Farina. Il Palazzolo pareggia ancora con Diallo che, al 26’, sfrutta una imbucata di Frimpong, supera Palmisano e batte Scordino con un tiro angolato. Catania, su assist di Cannone, potrebbe riportare avanti gli azzurri ma la sua girata è larga. Poco dopo però in diagonale centra la porta con un sinistro di millimetrica precisione su lancio di Schisciano e supera il bomber di Paternò nella classifica cannonieri azzurra. Lo show di Lele prosegue e al 33’ timbra il palo con un bel destro al volo da posizione defilata. Al 36’ cestina il 2-4 calciando sul fondo da pochi metri su cross di Cannone. Frimpong impegna Scordino che smanaccia in angolo. Al 41’ doppia occasione per Schisciano: il suo primo tiro viene respinto da Staita, il secondo parato da Farina.
Secondo tempo a ritmi bassi e senza occasioni fino al 25’ quando Catania gira fuori di poco di testa un cross da destra di Mascara. Sako sfiora il pari al 28’ ma da due passi non trova il tempo per battere a rete. Un minuto dopo viene travolto in area da Scordino in uscita e l’arbitro indica il dischetto. Dagli 11 metri realizza lo stesso attaccante. Il Siracusa si riversa in avanti ma il risultato non cambia più e arriva il secondo pari esterno consecutivo dopo quello di Viagrande. E mercoledì arriva la Virtus Ispica