Il Palermo frena al 'Barbera': pareggia con l'Andria 1 - 1 e sbaglia pure un rigore
Dopo la vittoria di Avellino, il Palermo frena al Barbera contro la Fidelis Andria non andando oltre l'1-1. Ospiti avanti con Messina nel primo tempo, pari dei padroni di casa nella ripresa con Luperini; in mezzo un penalty fallito da Floriano. Partono forte i rosanero che 6' sfiorano il gol con un break di Damiani: l'ex Empoli si presenta al limite dell'area e calcia in diagonale, pallone fuori di un soffio. La formazione di Baldini insiste e al 12' costruisce l'occasione più ghiotta del primo tempo con Floriano che parte centralmente in bucando la retroguardia pugliese, ma non riesce a servire il passaggio vincente a Luperini. Cinque minuti più tardi, però, complice un errore di Crivello la squadra di Di Leo passa in vantaggio: cross basso dalla destra sul quale si avventa Messina che dall'altezza del dischetto mette alle spalle di Massolo. Nella ripresa al 53' calcio di rigore per il Palermo per un fallo di mano di un difensore della Fidelis Andria.
Sul dischetto si presenta Floriano che si fa ipnotizzare da Saracco che respinge. I rosanero provano a produrre il massimo sforzo creando sue buone occasioni con Soleri che non vengono concretizzate dal numero 27 del Palermo. Al 78' la Fidelis resta in dieci per il doppio giallo a Nunzella, con la formazione di Baldini che ci prova ancora all'81' con un destro violento di Brunori che si spegne di poco a lato. All'85' il pareggio del Palermo: sugli sviluppi di un calcio di Felici svetta Luperini che mette in rete.