Cancelleri (M5s): il superbonus riparte con maggiore sicurezza
Grazie al decreto approvato venerdì scorso dal governo nazionale, che sblocca di fatto l’operatività della misura del Superbonus 110%, la crescita dei nuovi cantieri potrà riprendere il suo pieno vigore”, così il Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili On. Giancarlo Cancelleri, da sempre impegnato nel sostenimento della misura del Superbonus, in seguito all’approvazione in Consiglio dei Ministri del decreto-legge contenenti le misure urgenti per il contrasto alle frodi in materia di edilizia.
“Una misura che ha dimostrato nel tempo di funzionare nonostante la crisi e le difficoltà economiche del momento. In Sicilia con l’impulso del Superbonus 110% gli investimenti nel settore edile sono cresciuti fino al 98%, come ha rilevato l’Osservatorio economico di Confartigianato Sicilia, per non parlare dell’effetto volano sull’occupazione nel comparto che ha già fatto registrare occupazione per 10mila unità e la previsione entro aprile 2022 di altri 10mila posti di lavoro per un totale di 20mila occupati. A gennaio 2022 si contano 7.234 cantieri per 1,3 miliardi solo nell’Isola, un trend sempre in crescita che ha subito una battuta d’arresto con il decreto Sostegni-ter che limitava a una sola cessione del credito fiscale l’operatività del Superbonus” commenta Cancelleri.
“Venerdì i freni posti alla misura sono stati finalmente sbloccati, in particolare sono state introdotte due importanti e fondamentali novità per la piena operatività della misura del Superbonus. Viene portata a tre volte la possibilità di cedere il credito fiscale dopo che l’impresa pratica al cliente lo sconto in fattura (l’impresa fa la cessione alla banca che, a sua volta, può trasferirla ad un altro intermediario finanziario specializzato purché sia vigilato dalla Banca d’Italia) e ancora, la banca, avrà la certezza di incassare il credito anche in caso di truffa. Insomma, maggiore sicurezza per gli attori della misura e nuovo slancio per il settore dell’edilizia e della sostenibilità del territorio” sottolinea, soddisfatto del lavoro svolto a livello nazionale per il sostegno della misura, il Sottosegretario.
“In conclusione, dopo tanta incertezza sul Superbonus che ha subito 9 modifiche in 20 mesi, adesso si può dare un quadro di certezza normativa alle imprese che devono eseguire lavori che richiedono mesi. Il governo nazionale ha recepito le sollecitazioni del Movimento 5 Stelle ed ha lavorato per modificare la stretta sulla cessione dei crediti che, di fatto, stava paralizzando il mercato delle costruzioni. L’obiettivo resta sempre quello di restituire alle imprese la dignità, ma anche la certezza di poter investire e lavorare per contribuire al rilancio di un settore fondamentale per la nostra economia e per la transizione green. Avanti così”.