Unicredit, accordo con i sindacati: 70 uscite e 50 assunzioni in Sicilia
UniCredit ha firmato nella notte con i sindacati Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin l'accordo sul nuovo piano industriale "Unlocked 2022-2024".
A fronte di complessive 1.200 uscite solo su base volontaria, sono state concordate 725 nuove assunzioni di giovani oltre che la conferma di 1.000 lavoratrici e lavoratori attualmente in apprendistato: in totale, 1.725 posti di lavoro stabili, vale a dire 525 in più delle 1.200 uscite. In Sicilia si prevedono 70 uscite e 50 assunzioni.
L'accordo - secondo quanto rendono noto i sindacati - prevede un primo blocco di 950 uscite che saranno gestite con pensionamenti e prepensionamenti, solo su base volontaria, attraverso il Fondo di solidarietà, compensate da 475 assunzioni. È stata stabilita, inoltre, una seconda "finestra" di uscita per 250 lavoratrici e lavoratori, sempre su base volontaria, compensata con 250 ingressi.
Con 1.200 esodi e 725 ingressi viene così raggiunta una percentuale di copertura delle "cessazioni di servizio" pari al 60%, mai raggiunta finora nel settore bancario. Numeri a cui sommare la stabilizzazione di 1.000 contratti di apprendistato che portano il totale dei posti di lavoro stabili a quota 1.725.
Quanto alla distribuzione della nuova forza lavoro, è stato stabilito che l'83% venga destinato alla rete, cioè 600 unità, mentre il restante 17% (pari a 125 dipendenti) verrà assegnato all'area digital. Restano ancora da completare, e sono state confermate, ulteriori 780 assunzioni del precedente piano industriale "Team 23".