Faceva prostituire la fidanzata, 5 arresti a Bari
I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Bari hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere (per uno agli arresti domiciliari), emessa dal GIP del Tribunale del capoluogo pugliese, su richiesta di questa Procura della Repubblica, nei confronti di cinque soggetti ritenuti responsabili, quattro, di "induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione ai danni di persona tossicodipendente" e il quinto di "detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti".
Le indagini, coordinate da questa Procura della Repubblica, nascono dalla denuncia di scomparsa presentata, nel mese di novembre dello scorso anno, dalla madre di una studentessa, poco più che ventenne, che aveva raccontato ai Carabinieri di temere per l'incolumità della figlia e di essere preoccupata del fatto che potesse essere stata costretta a prostituirsi da persone poco raccomandabili con cui si accompagnava.