Scherma Modica in pedana in Spagna per la prima Prova Zonale Qualificazione Assoluti non vedenti
In corso a Marín (Pontevedra) fino a domenica 31 ottobre l’Incontro Internazionale di Scherma Non Vedenti, per la prima volta organizzato in Spagna. L’appuntamento fa parte del Progetto Erasmus+Sport dell’Unione Europea, che ha come obiettivo la promozione e la diffusione della disciplina della scherma adattata alle persone con disabilità visive. Il Progetto che aveva mosso i primi passi con il primo appuntamento proprio a Modica nel gennaio 2019, e dopo una tappa organizzata in Francia, aveva subito lo stop a causa della pandemia Covid. In terra spagnola folta la delegazione italiana, guidata dal Maestro Giancarlo Puglisi, referente nazionale per la scherma non vedenti, e che vede tra gli atleti azzurri i rappresentanti della Conad Scherma Modica Antonio Carnazza e Tommaso Ferraro. Oltre 40 gli atleti partecipanti, provenienti da Spagna, Portogallo, Francia, Svezia e appunto Italia, che si confronteranno in uno stage di due giorni, a cui seguirà una competizione individuale e una a squadre. Il progetto ha come obiettivo finale, sulla scia di quanto già avvenuto in Italia con la Federazione Italiana Scherma, il riconoscimento da parte del Comitato Paralimpico Internazionale con conseguente inserimento della disciplina nel programma delle Paralimpiadi.
Weekend di gara anche per il settore olimpico a Montesilvano, con la I Prova di fioretto di Qualificazione Zonale, prima tappa del percorso che porterà ai Campionati Italiani Assoluti di Courmayeur a giugno. Accompagnati dai maestri Giurdanella e Pedriglieri scenderanno in pedana ben 9 schermitori modicani a caccia del pass per la I prova nazionale di dicembre ad Erba. Accanto all’esperto Massimo Arezzo, in terrà abruzzese ci sarà un nutrito gruppo di under17 alla prime esperienze a livello assoluto ma con tanta voglia di fare bene: Leonardo Aprile, Matteo Benedetto, Matteo Cartia, Marco Palermo, Mattia Pitino, Emanuele Santoro, Fernando Scalora, Francesco Spampinato.
NELLA FOTO, da sinistra: Ferraro, Puglisi e Carnazza.