Inaugurato a Canicattì il mezzobusto del giudice Rosario Livatino
Il mezzobusto di Rosario Livatino, magistrato e beato, inaugurato oggi a Canicattì (AG) è stato collocato con le spalle alla chiesa di S. Diego dove il 22 settembre 1990 si svolsero i funerali con lo sguardo rivolto su viale Regina Margherita dove si trova la "Casa famiglia Livatino" dove il giudice abitò sino alla mattina dell'agguato. Alla manifestazione sono intervenute le autorità militari, civili e religiose cittadine assieme ai sindaci di Canicattì, Aragona e Raffadali nonché all'assessore regionale Marco Zambuto in rappresentanza del presidente e del governo della Sicilia. Presente anche il presidente Giuseppe Palilla ed una delegazione dell'associazione "Amici del Giudice Rosario Angelo Livatino onlus" e il postulatore diocesano don Giuseppe Livatino che da circa 30 anni si occupano di perpetuare la Memoria e fare Testimonianza del magistrato. Il mezzobusto bronzeo realizzato dal maestro Lillo Costanza di Canicattì è stato benedetto da don Salvatore Casà parroco delle chiese di San Domenico frequentata dalla famiglia Livatino e di San Diego. L'opera finanziata dalla Banca S. Francesco, unico istituto locale superstite, è stata collocata su un elegante piedistallo all'interno di un'aiuola in largo Savoia.