Ztl a Siracusa, controlli su presunte irregolarità di alcune strutture ricettive
Il settore Trasporti e diritto alla mobilità del Comune di Siracusa ha avviato una serie di accertamenti per verificare la fondatezza di voci secondo le quali alcuni gestori di strutture ricettive del centro storico utilizzerebbero le loro credenziali per consentire l’ingresso in Ortigia, nelle ore di Ztl, a mezzi non autorizzati. Le auto apparterrebbero anche a persone residenti a Siracusa.
«Ci auguriamo – commentano il sindaco, Francesco Italia, e l’assessore Maura Fontana – che le voci siano infondate perché, diversamente, saremmo in presenza di un fatto grave messo in atto da imprenditori che per primi dovrebbero avere a cuore la salvaguardia di Ortigia. Contro queste persone interverremo in modo fermo, ciò anche a salvaguardia di tutti gli altri operatori commerciali del centro storico che tengono alla città e che hanno con l’Amministrazione un confronto sincero e costruttivo».
“Qualora i sospetti rispondessero a verità, mi auguro che siano perseguiti senza alcuna pietà quei gestori di strutture ricettive che non rispettano le regole e, anzi, fanno ricorso a espedienti ingannevoli per aggirarle”. Lo dichiara Giuseppe Rosano, presidente di Noi albergatori Siracusa, in merito alle voci - “si spera infondate” precisa - secondo cui alcuni gestori di strutture ricettive di Ortigia utilizzerebbero le proprie credenziali per consentire l'ingresso nel centro storico, nei momenti in cui è in vigore la Ztl, a mezzi non autorizzati di persone anche residenti a Siracusa".