Violenza sessuale su specializzanda, 3 anni e 6 mesi a medico di Palermo
La Corte d'appello di Palermo, presieduta da Antonio Napoli, confermando la sentenza di primo grado, ha condannato il giovane medico Carmelo Sciabica per violenza sessuale nei confronti di una collega, all'epoca dei fatti specializzanda come lui al Policlinico di Palermo. L'imputato, 32 anni, originario di Favara, è stato condannato a 3 anni e 6 mesi di reclusione, all'interdizione perpetua da tutti gli uffici che attengono alla tutela e all'amministrazione di sostegno e all'interdizione temporanea di cinque anni dai pubblici uffici. Le parti offese che si sono costituite in giudizio, la vittima e l'Ordine dei medici di Palermo, saranno risarcite. "L'Ordine dei medici è in campo da sempre contro la violenza sulle donne, sui medici e tutti gli altri professionisti della sanità per portare il suo contributo fin dove è consentito anche con iniziative pubbliche. Saremo sempre presenti, soprattutto, quando gli aggressori sono medici. Essere parte civile per l'Ordine nei confronti di un medico è una condanna molto severa", hanno commentato il presidente e il vicepresidente dell'Omceo, Toti Amato e Giovanni Merlino alla notifica delle motivazioni della sentenza depositata il 22 marzo scorso. La violenza risale alla notte tra il 4 e il 5 agosto 2019. Al rientro da una festa, lo specializzando, avrebbe aggredito la collega, commettendo gravi abusi e violenze fisiche.