Demo.S Sicilia insieme alla Comunità Sant’Egidio per contrastare la povertà
L’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia, oltre che provocare dolore e tristezza per la perdita di tante persone care, sta trascinando nel baratro anche l’economia. Ogni giorno sono sempre di più coloro che chiedono un aiuto o un sostegno economico, e la chiusura delle attività commerciali accelera sempre di più. La Comunità di Sant’Egidio di Sicilia ha lanciato un appello per far fronte all’emergenza economica, sanitaria e sociale che dilaga nel territorio. La pandemia ha comportato un aumento significativo della povertà, e per questo urge fare squadra e trovare una soluzione. DemoS Sicilia ha accolto fin da subito l’appello di Emiliano Abramo, presidente della Comunità Sant’Egidio.
Tonino Solarino (nella foto), quale presidente regionale di DemoS, ha dato massima disponibilità al dialogo e all’azione, affermando che: «La comunità di Sant'Egidio siciliana con il suo presidente Emiliano Abramo ha lanciato un appello per la lotta alla povertà e per una legge che se ne faccia carico. I centri che distribuiscono generi alimentari per persone in difficoltà vedono giorno dopo giorno allungarsi le file dei richiedenti. Il recovery plan è la speranza della ripartenza. È consapevolezza diffusa che i suoi effetti non saranno immediati. C'è una emergenza che si aggraverà con la fine del blocco dei licenziamenti e occorre una legge per fronteggiare la difficile transizione. L'appello è stato raccolto da quasi tutte le forze politiche e il presidente dell'assemblea siciliana Miccichè ha convocato la conferenza dei capi gruppi affinché maggioranza e opposizione si facciano carico in tempi brevi di una legge condivisa. Sarebbe bello che la Sicilia sulla solidarietà e sul fronteggiamento della povertà riuscisse ad esprimere una pagina alta e pulita di "politica trasversale"».