Esplosione in casa a Trieste: esclusa fuga di gas
Non sarebbe stata una fuga di gas a causare l'esplosione avvenuta intorno alle 13.00 di oggi in un appartamento a Trieste. E' quanto risulta dalle prime indagini compiute dai tecnici che mirano a individuare le cause della deflagrazione. Secondo quanto si è appreso, l'ambiente dell'abitazione sarebbe stato saturo di una sostanza non ancora individuata che sarebbe esplosa a causa di una scintilla o di una particolare vibrazione nell'aria che avrebbe fatto da innesco. I vigili del fuoco hanno portato via campioni da analizzare i cui risultati saranno pronti tra qualche giorno. Il corpo della vittima, un giovane di circa 30 anni, sarebbe stato trovato sul letto semicarbonizzato. Intanto, si è appreso che la donna ferita è una vicina che abita nell'appartamento adiacente, investita dal muro divisorio tra le due case, sfondato dall'esplosione. La donna, cittadina di un Paese dell'Est Europa, stava guardando la televisione. I vigili del fuoco hanno dichiarato inagibili le due abitazioni, quella dove abitava la vittima è stata posta sotto sequestro.