Morto il commerciante di Floridia 'volato' dal balcone dell'ospedale di Siracusa
Troppe le lesioni riportate volando dal balcone del primo piano del reparto di Psichiatria dell'ospedale Umberto I° di Siracusa. Non c'è stato nulla da fare per il commerciante di Floridia, Giuseppe Rossitto, 54 anni, che fino a poco prima della tragedia era ricoverato nel nosocomio di via Testaferrata. E' stato inutile il tentativo dei medici di strapparlo ala morte. L'uomo, che aveva problemi comportamentali, stamane poco prima alle 11 dopo avere eluso i controlli dei sanitari, ha pensato che era arrivato il momento di parla finita. Così si è lanciato nel vuoto dal balcone del primo piano finendo in strada. Rossitto è stato subito soccorso, ma le sue condizioni sono apparse fin dai primi minuti disperate, poi nel primissimo pomeriggio il suo cuore ha cessato di battere. Secondo quanto si è appreso da fonti ospedaliere, già in passato Rossitto aveva tentato il suicidio. Ma in quella circostanza era riuscito a scampare alla morte. A Floridia, per la sua attività commerciale lo conoscevano tutti. Nell'ultimo periodo - raccontano - il suo stato di salute si era aggravato tanto da disporre il ricovero in Psichiatria. Sul luogo dell'incidente è intervenuta la polizia e nel pomeriggio il pm di turno è stato avvertito del decesso. La Procura sul suicidio ha aperto un fascicolo.
Non è la prima volta che accadono episodi del genere all'Umberto I° di Siracusa. Il 3 luglio del 2017, una mamma di Floridia, Antonella Scorpo, si lanciò da una finestra del Pronto soccorso. La donna che aveva 48 anni, era in depressione da alcuni mesi e con dolori atroci a seguito di un intervento chirurgico al 'Cannizzaro' di Catania, non andato a buon fine. Era finita nel reparto di prima emergenza. Appena visitata le era stata iniettata una flebo e era poi rimasta in osservazione. Un quarto d'ora dopo nella sala d'aspetto un medico aveva detto ai familiari che la "signora era scappata". La donna sembrava sparita nel nulla. Fu trovata a terra nel cortile dai familiari e da una guardia giurata. Si era lanciata dalla finestra del pronto soccorso e dopo 8 ore il suo cuore cessò di battere. Per la morte di Antonella Scorpo nel prossimo mese di ottobre ci sarà il processo. Alla sbarra un medico ed un infermiere.