Dissesto a Floridia, no di Articolo 1: la giunta apra il confronto con tutte le forze politiche
C'è una guerra dei numeri a Floridia, dopo l'annuncio della giunta municipale di volere dichiarare il dissesto finanziario. Il 'buco' secondo fonti ufficiali è di 12 milioni di euro, somme maturate dal 2015 ad oggi con altri 14 milioni e 200 milioni di residui passivi. Il Pd in una nota diffusa ieri sera, accusa l'assessore al Bilancio Gianfilippo Marino di volere 'fuggire' al confronto. Stamane a mettere benzina sul fuoco delle polemiche. è Turi Catinella di Articolo1 Floridia, già consigliere provinciale, sindacalista di grande esperienza, anche 'anima critica' della Sinistra. Per Catinella è comunque deleterio portare l'Ente al dissesto finanziario.
L'esponente di Articolo 1 è perplesso sulle cifre messe in campo: più di 14 milioni di residui passivi per l'Ente Comune, mentre due per il Partito democratico.
"Se fossero i numeri di cui parlano i Dem, sarebbe necessario fare il dissesto finanziario del Comune? Basterebbe fare una lotta seria alla evasione e alla elusione delle tasse comunali, chiaramente ciò ti porta a farti qualche nemico. Come disse Padoa Schioppa "pagare le tasse è bello" in quanto consentono di fornire i servizi essenziali a tutti i cittadini : dall'acqua alla pulizia della città. ai sevizi alla parte più fragile e povera della nostra comunità. Per ultimo - aggiunge Catinella - un dissesto finanziario metterebbe in crisi decine di imprese che hanno fornito lavori e servizi al Comune costringendoli ad un concordato che nella migliore delle ipotesi ricaverebbero il 40 % del credito vantato rischiando la chiusura con conseguente licenziamento del personale occupato. Altresì il dissesto bloccherebbe qualunque concorso in un Ente che alla data attuale manca dell'ingegnere Capo, del Ragioniere Capo,del Responsabile delle manutenzioni, di oltre 10 Vigili Urbani e mi fermo qua. Il sindaco con la sua giunta apra un confronto sereno con le forze politiche presenti in Consiglio Comunali e anche fuori, con i sindacati e le forze sociali per scongiurare il dissesto e per trovare soluzioni alternative. I funzionari non hanno nulla da dire in proposito? La democrazia è bella e utile se anche nei momenti difficili si coinvolge la città".