Il ministro della Difesa della Tunisia ha indicato che a seguito dell'affondamento di due imbarcazioni al largo della citta' portuale di Kraten, presso le isole Kerkennah, nel governatorato di Sfax, sono stati recuperati prima delle 14:00 di oggi 165 migranti di varie nazionalita' africane, e sono stati ripescati almeno 39 cadaveri. Le operazioni di recupero sono tuttora in corso, secondo il dicastero di Tunisi. Questa mattina, un'unita' della Marina nazionale tunisina ha recuperato 70 migranti di varie nazionalita' africane, tra cui un tunisino, che chiedevano soccorso a nord di El Attaya, situata a circa 20 chilometri. I migranti sono stati trasferiti da un'unita' della Guardia costiera, che li ha condotti al porto di pesca di Sfax, per prendere le misure necessarie. La Guardia costiera si e' ugualmente recata a recuperare 52 persone di nazionalita' africana, tra cui un tunisino, che ha rischiato di affogare. Nel corso della stessa operazione le unita' della Guardia costiera hanno recuperato 24 persone e ripescato 30 cadaveri. Sempre secondo la Difesa, un peschereccio che si trovava sul posto, inoltre, ha soccorso 19 persone. Le due imbarcazioni avevano preso il largo nella notte tra lunedi' e martedi' dalle coste di Sfax, dirette verso l'Europa.