Cima di una nave si spezza e uccide un marinaio della 'Caronte' a Messina
Un dipendente della compagnia di navigazione Caronte & Tourist, Gaetano Puleo, 61 anni, nostromo, è morto stamani in un incidente a bordo della motonave Elio, che opera sullo Stretto di Messina, durante le fasi di approdo al molo Norimberga, nella città siciliana. Dalle prime notizie, pare che il marinaio sia stato colpito in pieno da una cima che si è spezzata. Indagando i carabinieri.
“Sconvolti e annichiliti per il dolore ci stringiamo ai familiari di Gaetano Puleo, collaboratore generoso, preparato e disponibile, uomo buono e gentile, la cui scomparsa lascia un vuoto enorme in quanti lo conobbero e dunque gli vollero bene”.
Con queste parole Caronte & Tourist ricorda il proprio nostromo vittima di un tragico incidente verificatosi stamattina al Molo Norimberga del porto di Messina, a nave ferma dopo le operazioni di attracco della “Elio”.
Sulla dinamica della tragedia, causata da una cima di ormeggio, la Polizia Giudiziaria ha immediatamente avviato un’indagine. La stessa Caronte & Tourist ha insediato una commissione interna col compito di approfondire le cause dell’incidente.
Gaetano Puleo era messinese, aveva 61 anni e da trent’anni lavorava sui traghetti dello Stretto.
La Elio è l’ammiraglia della flotta C&T, entrata in servizio sullo Stretto di Messina da poco più di due anni. Si trovava al Norimberga per il completamento di lavori di manutenzione ordinaria.
Caronte & Tourist, dichiarandosi a disposizione degli inquirenti, assicura che non farà mancare alla famiglia “il proprio concreto e tangibile supporto”.