La ragazza uccisa a Caccamo, il sindaco: resterà nei nostri cuori
"Basta femminicidio. Basta violenza sulle donne". Lo ha detto il sindaco di Caccamo, Nicasio di Cola ai funerali di Roberta Siragusa, la ragazza uccisa a Caccamo la notte tra il 23 e il 24 gennaio. "Desidero parlarti dal profondo del mio cuore. Non posso non nasconderti la mia rabbia lo sgomento per la triste e immaginabile tragedia che ti ha sottratto così prematuramente e crudelmente alla vita - ha aggiunto - Quella maledetta notte del 24 gennaio ha cambiato la vita dell'intera comunità ha segnato per sempre i cuori della nostra città. Un evento tragico inimmaginabile, inaccettabile ha sconvolto le coscienze di tutti noi e lascerà un ricordo indelebile nella nostra memoria. Amavi la vita che volevi vivere intensamente attimo per attimo". "I tuoi sogni ti portavano ad immaginare un'esistenza basata sul lavoro, sulla gioia e ti proiettavano con fiducia nel cuore che volevi
conquistarti. Ma un crudele destino ho spezzato la tua giovane vita insieme ai tuoi sogni, ai tuoi progetti, alle tue speranze e ti ha sottratto all'affetto dei tuoi genitori Iana e Filippo, di tuo fratello Dario, dei tuoi familiari e dei tuoi amici e di tutti coloro che ti volevano bene", ha osservato. E ha poi sottolineato "abbiamo fiducia nella giustizia e giustizia chiediamo per te. Una cosa è certa il tuo sacrificio non sarà dimenticato Ti prometto che renderemo sempre vivo e costante il tuo ricordo oggi non è un addio Ciao Roberta da oggi potrai danzare nel cielo insieme agli angeli del paradiso".