Pachino, finì in carcere per maltrattamenti alla ex: il Riesame lo scarcera
C.B., trentacinquenne pachinese, era stato tratto in arresto, in flagranza di reato, dagli agenti del commissariato di Pachino, a metà dicembre, per stalking e maltrattamenti nei confronti della ex convivente, G.C. , dalla quale ha avuto due figli.
Comparso davanti al GIP Alligo, l’indagato, alla presenza dei difensori Luigi e Francesco Caruso Verso, si era sottoposto all’interrogatorio, fornendo la sua versione dei fatti.
Ritiratosi in camera di consiglio, il Gip aveva convalidato l’arresto operato dagli agenti applicando a C.B. la misura cautelare della custodia in carcere.
Contro l’ordinanza del GIP, l’avvocato Luigi Caruso Verso proponeva ricorso al Tribunale del Riesame di Catania, sostenendo, benchè il giovane fosse già pregiudicato, l’eccessività della misura imposta e la sufficienza, in attesa di un più completo accertamento dei fatti, della restrizione dello stesso agli arresti domiciliari.
La tesi dell’avvocato Caruso Verso è stata pienamente accolta dai giudici del riesame, che hanno ordinato la scarcerazione di C.B. che ha fatto rientro, senza scorta, nella sua abitazione di Pachino.