Tre bottiglie incendiarie contro carabinieri di Campofiorito: arrestato
Un giovane di 21 anni è stato fermato dai carabinieri con l'accusa di avere lanciato tre bottiglie incendiarie contro la stazione dei carabinieri di Campofiorito (Pa). I militari sono risaliti al giovane grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza piazzati in un distributore di benzina. Nelle immagini si vede che il ragazzo riempie le tre bottiglie poi lanciate contro la caserma. Sono in corso indagini per stabilire i motivi del danneggiamento. Il giovane si trova in carcere. Nei giorni scorsi era stato multato per il mancato rispetto delle norme anti-Covid. La notizia è emersa nel corso dell'incontro di fine anno dei carabinieri del comando provinciale di Palermo.
"Il giovane ha lanciato le bottiglie contro la caserma dei carabinieri perché era risentito contro i militari dopo essere stato multato a Palermo per non avere rispettato le norme anti Covid", ha detto il generale Arturo Guarino comandante provinciale dei carabinieri di Palermo. "Il danneggiamento non è stato d'impeto ma è stato organizzato - ha aggiunto - C'erano stati alcuni episodi di intemperanza contro le sanzioni, ma mai si era arrivato a tanto. Un ringraziamento ai militari della stazione che in poche ore sono riusciti a risalire al giovane".