Il mercato immobiliare in Italia, nonostante le difficoltà riscontrate a causa del lockdown, è in buona salute.

Dopo i primi mesi difficili, in cui c'è stato un blocco totale delle attività, si è registrata un'ottima ripresa del mercato immobiliare.

Ne è la prova l'andamento dei prezzi in Italia, che hanno fatto registrare un lieve aumento nel 2020, con una media di 1.937€/m² contro i 1.923€/m² del 2019, ed una crescita dello 0,73%.

Chi intende vendere casa può quindi sfruttare questo momento piuttosto favorevole, senza correre il rischio di svalutazioni.

La nostra analisi si concentra sui prezzi delle abitazioni al Centro-Sud, prendendo come modello i dati forniti da Dove.it, agenzia immobiliare che si è imposta grazie ad una serie di servizi mirati e professionali.

Sul sito è inoltre possibile richiedere una valutazione immobile, per conoscere il reale valore dell'abitazione.

A differenza di altri competitor, Dove.it non richiede alcun costo di commissione. Il venditore può quindi interfacciarsi direttamente con l'agenzia, senza filtri e senza spese aggiuntive.

Gli annunci risultano chiari e trasparenti, attraendo un numero elevato di clienti potenzialmente interessati all'acquisto.

Anche i costruttori possono beneficiare dei preziosi servizi di Dove.it, come la consulenza gratuita e senza impegno.

L'agenzia mette inoltre a disposizione la sua fitta rete di esperti dislocati su tutto il territorio, seguendo con professionalità l'intero processo di vendita.

Gli appartamenti vengono così venduti in tempi rapidi, grazie anche alla notevole visibilità garantita sui principali portali immobiliari, riducendo i tempi e facilitando il ritorno immediato dell'investimento.

Al Centro i costi più alti delle case si registrano nel Lazio (2.319€/m²) ed in Toscana (2.547€/m²). Tenendo conto delle isole, anche la Sardegna presenta una media piuttosto alta dei prezzi (2.358€/m²). L'Umbria (1.153€/m²), tra le regioni centrali, è una di quelle con i costi più bassi.

Al Sud i costi tendono a calare e risultano più bassi in Calabria (944€/m²) e Molise (1.043€/m²).

Sono tanti i fattori che incidono sul prezzo medio di un'abitazione, a partire dalla tipologia.

Le soluzioni più economiche sono i casali, la cui valutazione si aggira sui 1.136€/m². A seguire troviamo le case indipendenti (1.240€/m²), le villette a schiera (1.673€/m²) e le ville (1.711€/m²).

I prezzi iniziano a salire quando si parla di appartamenti (2.057€/m²), attici e mansarde (2.496€/m²) e loft (2.844€/m²).

É interessante notare che il valore degli immobili resta piuttosto elevato nelle grandi città e nelle località turistiche, mentre tende a scendere nelle province e nei piccoli centri.

Stanno cambiando anche le modalità d'acquisto, dettate dalle nuove esigenze legate alla pandemia da Covid-19.

Sempre più lavori si svolgono in lockdown, quindi molte persone preferiscono i piccoli centri o le province, più economici e lontani dalle città.

Le nuove esigenze abitative post lockdown impongono spazi più ampi, condizione che potrebbe favorire lo spostamento verso i piccoli centri, con grandi aree verdi a disposizione.