La pandemia rallenta, ma malumori tra Regioni e governo
La pandemia da coronavirus sembra rallentare, ma resta alta l'allerta. Il presidente del consiglio superiore di Sanità Locatelli mostra un cauto ottimismo. Ieri i nuovi casi sono stati 37.255, con 544 morti. Per Brusaferro, 'l'obiettivo immediato 'è ridurre rapidamente l'indice Rt sotto 1, per evitare di sovraccaricare i servizi sanitari'.
Intanto è entrata in vigore a mezzanotte l'ordinanza che porta in zona rossa Campania e Toscana e in zone arancioni Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia e Marche. Crescono però i malumori tra il governo e le Regioni. Il sindaco di Firenze Nardella chiede 'che il governo sia trasparente sui meccanismi colore'. Il governatore della Toscana Giani invece si è detto 'amareggiato per il passaggio a zona rossa'. In Campania, dal 24 novembre, riprenderanno in presenza la scuola d'infanzia e primaria. In Calabria scuole chiuse dal 16 al 28 novembre.