Rubarono 3 auto: arrestati due presunti ladri di Francofonte (VIDEO)
La squadra mobile di Siracusa ha eseguito l’ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di Giovanni Bonavita, 38 anni, e Giuseppe Basso di 51, entrambi di Francofonte
ritenuti responsabili del furto di tre autovetture nel territorio siracusano, in tre distinte occasioni, tutte avvenute nel mese di giugno 2020, nonché colti in possesso di specifici arnesi idonei al furto di autovettura quali centralina di avviamento motore e chiavi artigianali di apertura portiere.
L’indagine in argomento portava ad acquisire, in breve tempo, numerosi elementi indiziari a carico dei due uomini, che rubavano le autovetture, facendole seguire, quale modus operandi, da quella a loro in uso, un’Alfa Romeo 147. In particolare, alla fine di giugno 2020 l’autovettura incriminata, come immortalato dalle immagini estrapolate dai circuiti di videosorveglianza cittadina, transitava in maniera “accodata” ad una Fiat Panda il cui furto veniva denunciato il giorno stesso.
Pochi giorno dopo, gli investigatori controllavano l’autovettura segnalata, a bordo della quale viaggiavano Basso e Bonavita che, sottoposti a perquisizione, venivano trovati in possesso di arnesi idonei al furto di autovetture, quali centralina di avviamento motore e chiavi artigianali per l’apertura delle portiere.
L’attività investigativa si focalizzava nell’individuazione di ulteriori dati sul passaggio nel territorio cittadino dell’autovettura dei malviventi che, in almeno altre due occasioni, veniva immortalata in una scena del tutto simile a quella della fine di Giugno 2020.
Gli investigatori, consolidavano le prove con la disamina delle immagini registrate su alcuni apparati di videoregistrazione pubblici e privati; i filmati descrivevano delle dinamiche del tutto compatibili con quanto riferito in sede di denuncia dai proprietari delle autovetture rubate.
La successiva attività di comparazione fotografica tra i soggetti ritratti nei filmati e gli indagati e le risultanze emerse dall’analisi dei tabulati telefonici delle utenze in loro uso, consentiva di accertare la presenza certa di Basso e di Bonavita sul territorio siracusano in occasione dei tre furti di autovettura.