Ragusa, "ho trovato il neonato in un sacchetto della spazzatura ed ho pianto"
Neonato abbandonato in un sacchetto della spazzatura. E' un commerciante di via Saragat, a Ragusa, a raccontare cosa è accaduto stanotte. E lo racconta stringendosi nelle spalle, con gli occhi lucidi. "Stavo passando davanti alla macelleria, non c'erano macchine parcheggiate - racconta - e ho visto un sacchetto della spazzatura. Mi sono avvicinato per gettarlo nei bidoni qui vicino. Purtroppo spesso le persone lasciano la spazzatura qui davanti. Mi sono abbassato e a qual punto ho sentito dei lamenti. Ho acceso la luce del telefonino perchè proprio questo punto è buio e appena aperto il sacchetto... un bambino. Era un bambino". Il piccolo, quindi, contrariamente a quanto riferito dalla fonte in un primo momento, non era stato gettato nei cassonetti, ma posto comunque pericolosamente dentro un sacchetto davanti al negozio. Trattiene le lacrime ma è parecchio provato il passante che ha salvato il bimbo. Con un filo di voce, l'uomo racconta ancora che probabilmente questa piccola creatura, un maschietto, era stato appena partorito. "Era avvolto in una copertina, pieno di sangue. Sono cose che credi di potere vedere solo nei film e invece è capitata a me. Non la scorderò per tutta la vita. Si sta male, mi creda. Mi hanno detto che il piccolo sta bene. Sono felice". Le sue ultime parole vanno a quella donna che lo ha lasciato. "Chissà se lo ha scelto lei e quanto si debba essere sentita sola, oggi che è possibile anche affidare un figlio in ospedale". E aggiunge: "Non lo hanno buttato nei bidoni della spazzatura, forse sapevano che a quell'ora qualcuno sarebbe passato, per accompagnare il cane, insomma non e' una zona isolata o deserta? C'è sempre qualcuno che passa". Il piccolo sta bene, è un maschietto, sempre in terapia intensiva neonatale per precauzione.
Venti famiglie ragusane hanno chiesto, già questa mattina, l'affido del neonato trovato in un contenitore della spazzatura a Ragusa. Il piccolo, che era stato appena partorito ed aveva ancora il cordone ombelicale, sta bene e si trova ancora ricoverato, in via precauzionale, nel reparto di terapia intensiva neonatale dell'ospedale Giovanni Paolo II. I medici e gli infermieri dell'ospedale hanno deciso di chiamare il bimbo Vittorio Fortunato. "Alla notizia agghiacciante del ritrovamento da parte di un passante del neonato abbandonato - ha detto il sindaco, Giuseppe Cassì - Ragusa ha risposto con la solidarietà che ci contraddistingue e già circa 20 famiglie hanno contattato i nostri servizi sociali in mattinata per chiedere l'affido del minore. I nostri servizi sociali attendono le indicazioni del Tribunale dei minori, che lo ha preso in carico. Quando sarà dimesso dall'ospedale, su indicazione del Tribunale dei minori, potrà essere accolto in una struttura protetta oppure potranno essere direttamente avviate le procedure di affidamento o di adozione". La Polizia intanto ha effettuato alcuni sopralluoghi nella zona del ritrovamento alla ricerca di elementi utili che possano permettere di risalire alla mamma del bambino.