Dpcm, titolari di palestre, sale da ballo e mondo dello sport in piazza a Rosolini
Una protesta partecipata e sentita quella che si è svolta questa sera in piazza Garibaldi a Rosolini. Hanno manifestato contro il decreto del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, anti covid. i titolari delle palestre, le scuole di balloe tutte le associazione sportive che oggi sono con l'acqua alla gola per via delle nuove restrizioni. Anche il Movimento 'Giovani Rosolinesi' si è schierato dalla loro parte e attraverso il suo leader, Giovanni Spadola ha chiesto un sostegno anche da parte dell'amministrazione comunale. "E' paradossale - dice Spadola - che dopo gli investimenti del primo lockdown, le loro attività debbano restare chiuse. Con questo andazzo significa dare il colpo di grazia a centinaia di attività sportive. Sono stati spesi dei soldi per adeguarsi all'emergenza della pandemia, ma adesso i risultato è sotto gli occhi di tutti e qualcuno non avrà più la forza economica per potere ripartire. I titolari delle palestre e delle scuole da ballo sono stati beffati due volte. Prima dal lockdown, poi dall'arrivo dell'estate. Ci sono persone a Rosolini che con queste attività danno da mangiare alle proprie famiglie, mandano i loro figli a scuola, pagano medicinali. Non basta la detassazione del governo centrale, servono pure aiuti economici a fondo perduto". Il Movimento 'Giovani Rosolinesi' non si ferma per questa battaglia della sopravvivenza. "Restiamo al fianco di chi questa sera è in piazza per manifestare tutto il loro disagio - conclude Spadola - e replicheremo domani pomeriggio alle 17,30, quando scenderanno in campo ristoratori ed titolari dei bar, penalizzati da un decreto inaccettabile. Anche perchè il covid non sparisce dopo le 18".