Avola, fu accusato di voto di scambio ora incita a violare contenimento:denunciato
Agenti del commissariato di Avola hanno denunciato un uomo di 51 anni, per aver istigato a violare le misure di contenimento sanitario. Ha diffuso sui social un video che lo ritraeva mentre percorreva in bicicletta la provinciale 4, incitando i suoi concittadini, con espressione offensive, minacciose ed intimidatorie, a violare le misure dettate dal governo e dal presidente della Regione per limitare la diffusione del virus Covid 19. E' stato inoltre sanzionato per essere uscito dalla propria abitazione e avere praticato attività sportiva.
L'uomo è stato sorpreso in contrada Avola Antica e la scena è stata ripresa con un telefonino e diffusa sui social. Si tratta di Massimo Rubino, con precedenti penali, coinvolto nell'aprile del 2018 nell'inchiesta della Procura distrettuale antimafia di Catania su presunto voto di scambio insieme al parlamentare regionale, Pippo Gennuso, e Francesco Giamblanco, 31 anni, genero del boss di Avola Michele Crapula. In quell'indagine, condotta dai carabinieri del Nucleo investigativo, gli inquirenti ipotizzarono l'acquisto da parte dell'esponente politico di un pacchetto di voti per la corsa ad un seggio dell'Assemblea parlamentare siciliana. Nel video, insieme al cinquantenne, c'è anche un suo amico, anch'esso sanzionato ma Rubino è stato denunciato "per aver istigato a violare le vigenti misure di contenimento sanitario": secondo la ricostruzione della polizia, il ciclista, nel suo filmato, avrebbe lanciato l'invito a uscire di casa nonostante le prescrizioni per evitare il rischio di contagio.