Palermo città blindata per il contenimento: strade deserte e presidiate
Posti di blocco di polizia, carabinieri e guardia di finanza nelle grande arterie, elicotteri e droni che sorvegliano dall'alto la città, traffico notevolmente ridotto e strade quasi deserte. E' una giornata di Pasqua surreale quella vissuta a Palermo, come del resto in molte altre città italiane. Poche le persone in giro anche se qualcuno è incappato nei posti di blocco. Fino ad ora circa il 10% delle persone controllate è stato sanzionato perché non in regola con le misure previste dal governo. Il piano messo a punto dalla prefettura ha fino adesso sconsigliato l'esodo verso le abitazioni di villeggiatura in questo ponte di Pasqua. Nel capoluogo sono al lavoro oltre 1500 uomini delle forze dell'ordine che stanno presidiando tutte le zone nevralgiche e gli snodi autostradali della città. A verificare che tutto proceda secondo i piani anche il questore di Palermo Renato Cortese che ha fatto gli auguri agli agenti in servizio, il comandante provinciale dei carabinieri Arturo Guarino e il comandante provinciale della guardia di finanza Antonio Nicola Quintavalle. Le vie di entrata e uscita dal capoluogo sono presidiate. Anche nei comuni dell'hinterland sono stati rafforzati i controlli per scongiurare lo spostamento verso le seconde case e i residence delle località turistiche.