Stancanelli chiede all'Ue la continuità territoriale, "tariffe aeree da abbattere"
"L'Unione Europea deve sostenere un effettivo riconoscimento della continuità territoriale della Sicilia per quanto concerne il trasporto aereo e finanziare l'investimento per la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina quale infrastruttura necessaria e indispensabile per il collegamento ferroviario all'interno del corridoio europeo TEN-T". Lo ha chiesto alla Commissione europea il vicepresidente della Commissione Juri del Parlamento Europeo, l'eurodeputato Raffaele Stancanelli intervenendo al dibattito a Bruxelles sulla strategia per la mobilità e i trasporti per il 2030 nel corso della seduta plenaria del Parlamento. Stancanelli, nell'ambito del consesso europeo, ha riacceso i riflettori su un tema di particolare attualità ed importanza quale quello del riconoscimento di una tariffazione adeguata alle condizioni della Sicilia, caratterizzata, ha affermato con forza, "da una condizione di insularità e dall'oggettivo svantaggio di natura economica per le sue imprese e per i suoi cittadini". L'obiettivo è quindi quello di pressare affinché la Commissione europea non dimentichi "che vi sono alcune regioni europee - ha sottolineato - nelle quali è necessario realizzare i collegamenti mancanti ed eliminare le strozzature esistenti che ancora ostacolano il buon funzionamento del mercato interno". "I trasporti e la mobilità - ha aggiunto Stancanelli - costituiscono la linfa vitale della nostra economia. Il diritto a un trasporto sicuro, efficiente e sostenibile è fondamentale e l'Unione europea deve fare di tutto per garantirlo a prezzi accessibili che consentano la libera circolazione delle persone e delle merci".