In sciopero i lavoratori Fortè, domani punti vendita aperti a Siracusa, Canicattini, Pachino e Noto
Scioperano anche oggi i lavoratori Fortè che al contempo per responsabilità e senso del dovere hanno deciso di riaprire regolarmente a partire da Lunedì 23. Oggi i lavoratori dei punti vendita di Siracusa- Canicattini, Pachino e Noto si sono dati appuntamento presso il p. Vendita della stessa Noto, ciò anche perché in questo periodo non possono nemmeno permettersi di aggregarsi verso Siracusa, non avendo nemmeno i soldi per la benzina. “ I lavoratori sono affamati nonostante abbiano lavorato con regolarità tutti i giorni. Pretendiamo responsabilità da parte degli organi preposti, non possono sempre pagare solo i dipendenti le scelte scellerate di un’azienda che al momento ha una strategia indecifrabile. Abbiamo deciso al contempo di riaprire regolarmente le attività a partire da domani. Non c’è più nessuna direzione aziendale, siamo al limite del paradossale. I lavoratori sentono comunque la responsabilità verso le attività dove hanno svolto servizio in questi anni. Mutui e finanziamenti che non possono essere onorati, un Natale tremendo per le famiglie. Tutto questo denota il momento che vive l’imprenditoria siciliana del settore, ingovernabile ed irresponsabile. Speriamo vivamente che il tribunale di Catania riesca a sbrogliare una matassa così ingarbugliata che non consente ai lavoratori nessuna certezza. Ci stiamo attivando anche con il nostro ufficio legale, affinché quantomeno vengano tutelati i crediti che avanzano i lavoratori che hanno svolto per anni ed in alcuni casi decenni, il proprio lavoro presso questa azienda.”
Questa la dura dichiarazione di Alessandro Vasquez, segretario generale provinciale della Filcams CGIL di Siracusa che tiene a sottolineare come il sindacato dimostri anche oggi il proprio radicamento su tutto il territorio.