Parigi, preghiere e speranze: Angela sotto i ferri: medici ottimisti sull'intervento
Ha aperto gli occhi, incrociando lo sguardo della nonna che in quel momento era al suo capezzale in ospedale, Angela Grignano, l'aspirante ballerina italiana l'italiana ferita nell'esplosione a Parigi. Il risveglio, racconta il fratello Giuseppe che si trova anche lui a Parigi, è avvenuto quando i medici hanno allentato il dosaggio dei farmaci. La donna è appena entrata nuovamente in sala operatoria per il secondo intervento, l'equipe sta tentando di salvarle la gamba sinistra.
I medici stanno tentando un secondo intervento per ripristinare il flusso sanguigno nella gamba sinistra devastata dalla deflagrazione. Lo conferma il fratello, Giuseppe, parroco a Castellammare del Golfo si trova da ieri sera a Parigi.
"Nonostante il lungo intervento chirurgico di ieri - aggiunge il fratello della ragazza - i medici non sono riusciti, per le gravissime lesioni all'arto, a ripristinare la circolazione sanguigna. E purtroppo dalla gamba martoriata, Angela continua a perdere sangue". I medici sono piuttosto cauti e riservati ed al fratello hanno riferito che "è in atto una forte infiammazione all'arto", che potrebbe avere pesanti ripercussioni sulle condizioni generali della paziente". "Siamo nelle mani di Dio", dice il sacerdote."I medici ci hanno rassicurato che l'operazione è andata più che bene, sono molto contenti e ottimisti. Siamo commossi da come il Signore ha ascoltato le preghiere di tutte le persone che hanno pregato per Angela, e come questo affetto ci sta sostenendo e ha condotto le mani dei medici". Lo dice padre Giuseppe, il fratello sacerdote di Angela Grignano, l'italiana rimasta ferita nell'esplosione a Parigi e operata alla gamba sinistra.