Siracusa, non gli serve da bere e spara contro l'auto del barman
Il Gip del Tribunale di Siracusa su richiesta della Procura della Repubblica, ha disposto la misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di Leandro Basilica, 27 anni, incensurato, gravemente indiziato dei reati di detenzione di arma clandestina, minaccia aggravata, danneggiamento e ricettazione.
L’indagato era stato tratto in arresto in flagranza di reato da agenti della Squadra Mobile, unitamente a colleghi delle volanti e condotto nella Casa Circondariale di Siracusa nel pomeriggio di Capodanno, a seguito di perquisizione effettuata presso la sua abitazione, dove era stata rinvenuta una pistola marca Beretta, con matricola abrasa, completa di caricatore contenente 9 cartucce calibro 380 e altre 32 cartucce della stessa tipologia.
L’attività di polizia giudiziaria svolta dalla Squadra Mobile, su direttive del pm Gaetano Bono e con il coordinamento del procuratore aggiunto Fabio Scavone, è seguita al danneggiamento, commesso nella notte tra San Silvestro ed il primo dell'anno di una autovettura attinta da quattro colpi di arma da fuoco mentre si trovava parcheggiata all’interno di un’area condominiale di via Augusta.
In sede di denuncia, il proprietario aveva affermato che l’episodio poteva essere riconducibile alla lite con Basilica avvenuta durante la notte di capodanno, all’interno di un locale cittadino dove prestava servizio in qualità di barman, scaturita da futili motivi inerenti la somministrazione di una bevanda alcolica.
Basilica avrebbe aspettato la vittima alla fine del turno di servizio e la avrebbe minacciata con una pistola nel parcheggio esterno dell’esercizio pubblico.
Nel pomeriggio successivo avrebbe poi constatato il danneggiamento della sua auto mediante i colpi di pistola.
Le responsabilità di Basilica sono state documentate anche grazie alla visione delle immagini estrapolate da alcuni sistema di videosorveglianza presenti in zona.