Pallanuoto, l'Ortigia ospita il Recco priva di Vapenski, Rotondo e Susak
Orfana di Boris Vapenski, andato in Georgia, è un’Ortigia oltremodo incerottata quella che si ripresenta ai nastri di partenza del campionato. Non sarà ancora del match contro il Recco, in programma sabato prossimo, alle 15, alla “Paolo Caldarella”, Raffaele Rotondo che smaltisce una botta alla spalla. In infermeria, ma smanioso di dare il proprio contributo, anche Susak che ha rimediato quattro punti di sutura. Ancora in ritiro con la nazionale giovanile, per un allenamento, Francesco Cassia.
Coach Stefano Piccardo à costretto, quindi, a fare di necessità virtù con un roster superstite di nove giocatori e con una nidiata di giovanissimi da aggregare alla prima squadra.
«Non è sicuramente un momento felice – ammette il tecnico ligure – C’è ancora da smaltire la partenza di Vapenski che, per le sue caratteristiche, ha rappresentato un valore aggiunto per la squadra e una soluzione importante per le nostre caratteristiche. Siamo consapevoli che non è semplice rimpiazzare un giocatore di quella levatura.
Contro il Recco, per tutta una serie di vicende, avremo a disposizione nove dei tredici “titolari”, e due di questi sono i portieri. Si aggregheranno Giribaldi, Ortoleva e Calore ma siamo consapevoli che i nostri obiettivi stagionali, a questo punto, cambiano decisamente. Dovremo reggere il colpo ed essere bravi a gestire questo nuovo momento. C’è la maturità giusta, la voglia, e i ragazzi dimostreranno il loro attaccamento a questi colori e ai nostri tifosi.»
Sabato mattina, intanto, la società presenterà i nuovi programmi di gestione della Cittadella dello Sport durante una conferenza stampa convocata per le ore 10.
Prima del match, che sarà sempre trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook del Circolo Canottieri Ortigia, consegna dei sollevatori a disposizione delle persone con disabilità e che verranno posizionati nelle due piscine.