Palermo, chef che denunciò boss: "Continuo a fare il mio mestiere"
"L'imprenditore che denuncia non deve cambiare mestiere, non deve mettersi a fare il politico, io dico sempre che noi imprenditori dobbiamo denunciare certe situazioni, ma lo Stato deve consentirci di continuare a fare il nostro lavoro". Lo ha sottolineato lo chef Natale Giunta, che è stato ospite di Rai Radio2 nel corso del format "I Lunatici". Il 13 dicembre Giunta ha cucinato per il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. "Santa Lucia a Palermo - ha raccontato - è la festa della tradizione e della arancina. Il Presidente ha mangiato l'arancina e lo sformato del Gattopardo. Abbiamo poi proposto altri piatti della cucina palermitana. Ha mangiato le arancine e la cuccìa con la ricotta". Lo chef sta partecipando alla Prova del Cuoco. Giunta nel 2012 ha denunciato "diverse famiglie mafiose di Palermo che mi chiedevano il pizzo per quello che stavo facendo e avevo fatto come lavoro". "Ho aperto diverse attività ma non avevo chiesto autorizzazioni a famiglie mafiose. Ho avuto il coraggio di denunciare tutto e tutti. Dopo 11 mesi di indagine hanno arrestato tutti, sono state condannate cinque persone per tentativo di estorsione e danneggiamenti".