“Continua a produrre i suoi effetti positivi la Legge 31/12/1991, n.433 relativa alle “disposizioni per la ricostruzione e la rinascita delle zone colpite dagli eventi sismici del dicembre 1990 nelle province di Siracusa, Catania e Ragusa”. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo.
"In particolare, viene applicata, ancora una volta, l’Ordinanza n.2212 del 03/02/1992 del Ministero per il Coordinamento della Protezione Civile recante “Disciplina degli interventi di miglioramento strutturale, riparazione e ricostruzione degli edifici di uso abitativo danneggiati o distrutti dagli eventi sismici del 13 -16 dicembre 1990 nelle province di Catania, Ragusa e Siracusa e successive modifiche ed integrazioni”.
Con l’ulteriore stanziamento di 705.020,12 euro da parte del Dipartimento della Protezione Civile, trova applicazione la Delibera n.386 del 15/10/2010 con la quale la Giunta Regionale ha approvato la rimodulazione del piano di riferimento degli interventi finanziati con la Legge 31 dicembre 1991 n.433, prevedendo una posta di programma di €510 milioni per la ricostruzione dell’edilizia privata.
I Comuni che avranno liquidate le somme sono:
1) Augusta per 442.314,33 euro;
2) Carlentini per 109.630,23 euro;
3) Lentini per 19.769,96 euro;
4) Siracusa per 69.258,41 euro
oltre a Scicli e Palagonia.
Per sbloccare le somme destinate ai privati, ha proseguito Vinciullo, avevo presentato l’interrogazione parlamentare n.1201 del 26/05/2010, la n. 414 del 06/03/2013, nonché l’Ordine del Giorno n. 368 del 08/06/2010.
Con queste ulteriori risorse liquidate ai Comuni, gli stessi dovranno, nel più breve tempo possibile, trasferirle agli aventi diritto, per evitare, ha concluso Vinciullo, che vengano riassorbite nel Bilancio della Regione, in applicazione del Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n.118 recepito nell’ordinamento regionale con l’art.11 della L.R. 13/01/2015, n.3"