Di Mare: ordinanza sospetta sulla chiusura della Guardia Medica di Augusta
"La chiusura con l’ordinanza dell’amministrazione Comunale del presidio di via Megara della Guardia Medica ad Augusta, è l’emblema di un governo cittadino che non riesce ad avere sotto controllo neanche i propri edifici". Ad affermarlo è consigliere comunale di #perAugusta, Giuseppe Di Mare.
"Poco importa la destinazione - afferma Di Mare – dell’edificio, il controllo, la manutenzione, la verifica di tutti i certificati necessari per aprirlo al pubblico sono di competenza del Comune, altrimenti ci dicano lo stato di tutti i locali di proprietà del Comune.
Paradossale che il proprietario di un immobile – dice Di Mare – si renda conto che lo stesso ha gravi carenze, se poi il proprietario è il Comune diventa drammatico, come possiamo stare sereni per lo stato di agibilità delle scuole dei nostri figli, dei locali dove i dipendenti comunali esercitano la propria attività, con questa imprudenza ed imperizia si mettono a rischio tutte le attività cittadine. Lascia più di qualche dubbio – continua Di Mare – la firma sull’ordinanza di chiusura, come mai non la firma il sindaco, come mai porta la sola firma del dirigente del Responsabile del IV Settore, tutto molto poco chiaro, ancor di più se si nota come l’ordinanza porta la numerazione 01 del 25/10/2018 ciò avvalora i dubbi di un atto inusuale per l’organo che lo emette.
Nei prossimi giorni – continua Di Mare– chiederò i certificati di agibilità di tutti gli edifici comunali, a questo punto vediamo se la stessa solerzia da politici e tecnici sarà prestata anche su tutte le strutture di proprietà del Comune di Augusta".