Palermo, confiscati beni per 500mila euro a un pregiudicato
La Polizia di Stato ha eseguito un decreto di confisca di quattro immobili ed un motociclo, frutto delle illecite attivita' poste in essere da Giuseppe Cutino, pregiudicato palermitano 32enne. Il decreto e' stato disposto dal Tribunale di Palermo - Sezione Misure di Prevenzione. Lo stesso patrimonio confiscato era gia' stato oggetto di sequestro il 16 ottobre dell'anno scorso su proposta avanzata dal Questore di Palermo, contestualmente all'applicazione a carico del Cutino della misura di prevenzione della sorveglianza speciale della P.S. per la durata di un anno e sei mesi.
Giuseppe Cutino, con precedenti penali per furto, resistenza a pubblico ufficiale, porto abusivo di armi, e' ritenuto stabilmente inserito all'interno di un circuito criminale dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti con basi operative nei quartieri di "Ballaro'" e del "Capo" di Palermo. Il 22 febbraio 2017 era stato tratto in arresto dalla Sezione "Antidroga" della Squadra Mobile di Palermo. L'indagine patrimoniale e' stata condotta dai poliziotti della Divisione Polizia Anticrimine - Ufficio Misure di Prevenzione ed ha permesso di sequestrare e successivamente confiscare beni per un valore stimato di circa 500.000 euro.
Gli accertamenti patrimoniali hanno dimostrato, infatti, come Giuseppe Cutino non disponesse di entrate lecite, dichiarate al fisco, per l'acquisto dei beni oggi raggiunti dal provvedimento del Tribunale di Palermo.
Nel dettaglio, sono stati confiscati due appartamenti ed un magazzino ubicati a Palermo in via Giuseppe Crispi, una villa a Carini in contrada Piraineto ed un motociclo.