Modica, firmata la convenzione per finanziare il "Treno della Memoria"
Siglato nella sala consiliare “Paolo Garofalo” di Palazzo San Domenico di Modica il protocollo d’intesa (convenzione per il finanziamento del progetto “Treno della Memoria” edizione 2019) tra il Comune, firmatari il sindaco, Ignazio Abbate e l’assessore alla Cultura, Maria Monisteri e l’associazione “Treno della Memoria”, firmatario Paolo Paticchio. Presenti il preside dell’I.I.S. “Galilei-Campailla”, Sergio Carrubba, il preside dell’ Istituto “Principi Grimaldi” Alberghiero di Modica, Bartolomeo Saitta, le presidi della scuole medie di Pozzallo “Rogasi”, Grazia Basile e dell’”Amore” Veronica Veneziano e il rispettivo corpo docente che collabora al progetto.
L’associazione si impegna a garantire il viaggio di nove giorni a Cracovia nel periodo indicativo compreso tra il 6 febbraio e l’11 marzo 2019 (a beneficio degli studenti degli Istituti presenti stamani alla firma del protocollo); assicurare incontri d’informazione per i partecipanti; presentare al rientro del viaggio un rendiconto sintetico delle spese effettuate.
L’ente dovrà versare all’associazione per ogni partecipante la somma di 121 euro quale contributo/affidamento di servizi per il funzionamento del progetto “Treno della Memoria”; garantire la frequenza degli incontri dei giovani partecipanti a tutti gli incontri di formazione; individuare e mettere a disposizione uno spazio idoneo agli incontri di formazione che si svolgeranno sul territorio. Altri obblighi sono previsti per i singoli partecipanti come quello di partecipare agli incontri preparatori al viaggio e a concorrere alle spese di viaggio con una quota di 170 euro.
Il “Treno della Memoria” , che si avvale dell’Alto Patrocinio della Presidenza della Repubblica e dei presidenti di Camera e Senato e del Parlamento Europeo rappresenta uno strumento fondamentale per coinvolgere i giovani partecipanti in un percorso di storia e memoria che li accompagni a visitare il campo di concentramento e sterminio di Auschwitz – Birkenau con l’obiettivo di una loro partecipazione attiva alla vita sociale.
“Il fatto che ragazzi e ragazze visitano i campi di stermino tedeschi è come sentire forte un nuovo e dolente sentimento,commentano il Sindaco e l’assessore alla Cultura, Maria Monisteri, che generalmente si esprime con queste parole: “dopo aver visitato Auschwitz con il Treno della Memoria nulla è più come prima”. “Il Treno della Memoria” costruisce un viaggio che edifica una comunità, un viaggio che contamina, che costruisce una nuova cittadinanza e cambia per sempre. “Il Treno della Memoria” parla di storia e memoria del passato ma anche di testimonianze ed impegno nel presente. Valutiamo la firma di questo protocollo un atto soprattutto di civiltà perché propone agli studenti di casa nostra un’esperienza irripetibile perché unicamente formativa per la loro crescita sociale ed intellettuale”.