Raddusa, minaccia di dar fuoco ai locali dello Sprar in cui è ospite
Un etiope di 19 anni che minacciava di dare fuoco ai locali dello Sprar in cui era ospite, e' stato arrestato dai carabinieri di Raddusa per tentata estorsione e resistenza a pubblico ufficiale. In attesa dello status di rifugiato, ha piu' volte violato le regole di ospitalita' della struttura (superando il limite dei giorni per i quali era autorizzato ad allontanarsi dal centro) costringendo gli operatori a notificargli l'allontanamento dallo Sprar. Convinto che gli spettasse una sorta di "buonuscita", equivalente a 250 euro, al diniego legittimo espresso dagli operatori, ha minacciato di dar fuoco ai locali. Sul posto, per evitare ulteriori conseguenze, sono stati fatti intervenire i carabinieri i quali, appena giunti, hanno cercato di chiarire le ragioni del diniego, rigettate dall'extracomunitario che li ha prima aggrediti per poi fuggire via. Inseguito, e' stato rintracciato nel centro abitato dove, dopo una violenta colluttazione, i militari lo hanno ammanettato.