Ragusa, 45enne accecato dalla gelosia perseguita una ventenne
La Squadra mobile di Ragusa ha eseguito la misura cautelare del divieto di avvicinamento a carico di un ragusano di 45 anni indagato per atti persecutori, percosse, ingiurie e minacce, ai danni di una ventenne. La ragazza frequentava un giovane poco piu' grande di lei, mala relazione e' poi finita. Tra i due, nell'ultimo periodo, si erano insinuato un uomo molto piu' grande e il cui fare violento si e' subito manifestato, tanto da indurre la ragazza ad allontanarlo. Ma lui non ne voleva sapere, ed erano seguite minacce, percosse e lesioni e in un'occasione aveva intimato all'ex fidanzato di lei di non avvicinarsi piu' alla vittima e per questo il giovane lo ha denunciato, riferendo del pericolo che correva la ex. Il balordo ha persone minacciato di morte anche i genitori di lei. In una prima fase la vittima ha mentito alla sezione specializzata della Squadra mobile per paura, poi ha denunciato lo stalker. Dopo la denuncia e l'escussione di alcuni testimoni, la Squadra mobile ha fornito elementi di prova alla procura di Ragusa che ha richiesto d'urgenza la misura cautelare del divieto di avvicinamento, ottenendola dal gip.