A Genova funerali solenni, adesso le vittime del ponte sono 43
Genova ha salutato con esequie di Stato 19 vittime del crollo del ponte Morandi. Per altre vittime sono stati scelti funerali in forma privata. Tutta Italia ha partecipato con il lutto nazionale. Presenti le alte cariche dello Stato, il premier Conte e alcuni ministri. Il Presidente della Repubblica Mattarella, che ha parlato di 'una tragedia inaccettabile', ha chiesto 'un accertamento rigoroso delle responsabilità'. Il presidente della Camera Fico ha chiesto 'scusa a nome dello Stato'. Il disastro, ha detto l'arcivescovo di Genova, cardinale Bagnasco, 'ha provocato uno squarcio nel cuore di Genova. La ferità è profonda', ma la città 'non si arrende'. Applausi alla lettura del nome delle vittime e al momento in cui il cardinale ha lodato i vigili del fuoco. Intanto sale a 43 vittime il bilancio del crollo del ponte Morandi a Genova. Non ce l'ha fatta Marian Rosca, romeno di 36 anni. Ritrovata dai vigili del fuoco anche l'auto su cui viaggiava la famiglia Cecala, il papà Cristian, la mamma Dawna e la piccola Kristal di 9 anni. Recuperato anche il corpo del genovese Mirko Vicini, dipendente della municipalizzata dei rifiuti. Albert, il tedesco inserito nell'elenco dei dispersi, ha telefonato alla Prefettura per far sapere che è vivo e sta bene.