Preso il boss del clan Trigila: a Noto aveva coca e armi
La polizia di Siracusa ha arrestato Giuseppe Crispino, 41 anni, di Noto, esponente del clan Trigila, accusato di traffico di droga e detenzione di armi. Secondo la ricostruzione degli agenti della Squadra mobile, Crispino, detto "Pinucciu 'u varberi", con precedenti per associazione mafiosa ed estorsione, aveva a sua disposizione alcuni garage ed appartamenti in una palazzina in via Milani, a Noto. In un basso, la polizia ha scovato 639 grammi di cocaina, 4 pistole, 149 munizioni, e vari bossoli esplosi. Tra queste armi, c'era una semiautomatica 9x21 che e' stata usata negli anni scorsi per una rapina commessa nel Casertano. Gli inquirenti ipotizzano che la droga, per un valore commerciale di 100 mila euro, servisse per le principali centrali dello spaccio della zona sud della provincia di Siracusa, quella sotto il controllo della cosca Trigila. L'uomo e' stato condotto nel carcere di Siracusa.